Decreto ristori: Cuomo (Aigo Confesercenti), nuovo lockdown di fatto per imprese ospitalità diffusa. Inserirle tra attività indennizzate

Decreto ristori: Cuomo (Aigo Confesercenti), nuovo lockdown di fatto per imprese ospitalità diffusa. Inserirle tra attività indennizzate

“Con le nuove misure siamo di fatto costretti a chiudere, per questo chiediamo al Governo di essere immediatamente inseriti tra i codici Ateco delle attività indennizzate nel Decreto ristori”.

Ad affermarlo, in una nota, è Claudio Cuomo, presidente AIGO Confesercenti, l’Associazione italiana dei gestori dell’ospitalità e ricettività diffusa.

“I gestori di B&B, affittacamere, case vacanze – sottolinea Cuomo – che hanno resistito fino ad ora e non hanno ancora chiuso l’attività, vengono definitivamente condannati dai nuovi provvedimenti. Abbiamo adeguato tutte le nostre strutture al rispetto delle norme anti-covid19, seguendo alla lettera tutte le indicazioni date dalle Istituzioni. Prima non ci sono stati riconosciuti i crediti di imposta promessi sulla sanificazione, adesso con la limitazione della circolazione, degli spostamenti e con la chiusura di bar e ristoranti in cui i nostri clienti sono consumatori, siamo stati costretti ad un nuovo lockdown”.

“Inoltre, vista la mancanza di liquidità – prosegue il presidente – è necessario che i conduttori possano beneficiare del credito di imposta in misura del 60% sui canoni di locazione relativi ai contratti di locazione commerciale, sul solo requisito della sussistenza del contratto a prescindere dal pagamento del canone. Dovrebbe essere imposto, con provvedimenti normativi, che i proprietari che possono usufruirne accettino i suddetti crediti; al contempo lo Stato si deve far garante dei timori delle banche a monetizzare questi crediti come per il bonus vacanze”.

“Infine, mentre si proclamano imminenti ristori a fondo perduto alle attività ricettive nei centri storici, ribadiamo che ancora non sono state evase le migliaia di istanze inviate a giugno per accedere al fondo perduto previsto nel Decreto Rilancio. Bisogna snellire l’iter amministrativo e liquidare, al più presto, quanto dovuto alle imprese in precedenza”.

L’articolo Decreto ristori: Cuomo (Aigo Confesercenti), nuovo lockdown di fatto per imprese ospitalità diffusa. Inserirle tra attività indennizzate proviene da Confesercenti Nazionale.

Tag
Condividi
AIGO
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali